Fino al 1948 il prodotto più importante rimane la cucina. In quest'anno ne viene presentato un nuovo modello, chiamato Modello 48, che alla fiera di Milano viene proclamato regina delle cucine. Esso viene imitato, se non copiato, da molti, tanto da costringere l'azienda a numerose azioni legali.

Negli anni '50, nei films provenienti dagli Stati Uniti, si incominciano a vedere i frigidaire («frigidèr»). Essi costano più o meno come una Topolino, e sono alla portata di pochi privilegiati.

I fratelli Zoppas comprendono che è giunto il momento di inserirsi nel settore e cominciano a progettare un frigorifero che sia adatto al mercato italiano. Lo chiamano modello standard 160. Il problema grosso era il massimo di isolamento termico con il minor ingombro possibile. Nel 1954 esce il primo frigorifero con motocompressore Tecumseh americano. Nel 1955 la produzione si aggira sui 1.000 frigoriferi al mese. Nello stabilimento di Conegliano lavorano circa 1.500 dipendenti. Complessivamente, vengono ogni giorno prodotti circa 2.000 apparecchiature, suddivise in cucine economiche, cucine a gas, elettriche miste elettrogas, stufe a fuoco continuo (kerosene e legna), frigoriferi, grandi cucine di ogni tipo per comunità. L'area occupata dallo stabilimento si aggira sui 50.000 metri quadrati.